A Fossato di Vico manca davvero poco e l’attesa è crescente in vista della 28° edizione della Festa
degli Statuti. Il centro storico del grazioso borgo medievale è pronto a colorarsi, ravvivarsi e ad
accogliere i tanti portaioli festanti, i visitatori ed i turisti, che verranno trascinati nell’atmosfera
autentica e genuina del medioevo fossatano. Sarà caccia a Porta del Castello che, sul filo di lana, si
è aggiudicato il palio nel 2024.
Si parte come ormai tradizione consolidata venerdì 9 maggio alle
ore 19:00 con la cena presso i suggestivi locali delle “ex Carceri”. La serata proseguirà in piazza San
Sebastiano alle ore 21:00 con l’ “Arenga”, la riunione dei capifamiglia maschi del territorio
comunale che, con le modalità tipiche dell’epoca, avrà l’importante compito di eleggere le figure
istituzionali più importanti del Castello.
Alle ore 21:45, presso il Lastrico solare, si parte con la
prima sfida fra le porte. Gli arcieri, molti dei quali alla prima esperienza in gara, si fronteggeranno
nel tiro con l’arco storico. Seguirà il “Focaraccio” in piazza Umberto I, il grande fuoco che verrà
acceso dalla freccia infuocata dell’arciere vincitore illuminerà la notte fossatana. Al termine
spettacolo dei tamburini ed apertura delle taverne storiche che torneranno a ravvivarsi dopo un
lungo anno di attesa.
Sabato 10 maggio dalle ore 16:00 alle ore 18:30 si terrà la rievocazione degli
antichi mestieri e delle scene di vita medievale. I figuranti delle quattro porte creeranno
un’atmosfera davvero unica animando le vie, le piazze, le chiese ed alcuni fra i luoghi più suggestivi
della propria zona di competenza. Le attività proposte verranno giudicate da un’attenta giuria di
storici che avrà poi il compito di elaborare dei punteggi, che uniti a quelli dei giochi e del corteo,
decreteranno la classifica finale. Nel pomeriggio spettacoli itineranti dei “Giullari del Diavolo”,
della “Compagnia Saltafossum” e degli “Errabundi Musici”, area didattica militare, cavalleresca e
banchi didattici in piazza Umberto I a cura di Accademia Medioevo ed esposizione e dimostrazione
di falconeria in piazza Garibaldi a cura della Urbeteveris Falconis.
Alle ore 21:30 il corteo storico
attraverserà le vie del centro storico partendo dal piazzale antistante la chiesa di San Benedetto
fino a raggiungere piazza San Sebastiano. La giornata conclusiva di domenica 11 maggio si aprirà
alle ore 11:15 con la Santa messa in latino e le laudi medievali a cura della corale Santa Cecilia
presso la chiesa di San Pietro. Alle ore 12:30 pranzo medievale del portaiolo lungo via Simone
Calandrini. Dalle ore 16:00 alle ore 18:00 riproposizione degli antichi mestieri e spettacoli
itineranti. A partire dalle ore 18:00 esibizione dei balestrieri Waldum presso il parco san
Benedetto. A seguire, dalle ore 18:30, l’ultima appassionante sfida tra le porte con la gara della
“Ciurumella”.
Alle ore 21:00 spettacolo dei tamburini di Fossato di Vico in piazza San Sebastiano
preludio alla “Publicatio statutorum” ed all’assegnazione del palio realizzato dall’artista fossatana
Tiziana Rossi. “Dopo l’edizione dello scorso anno, davvero straordinaria e che ha visto la
partecipazione di tanti visitatori ed una crescita esponenziale delle attività delle porte – spiega il
presidente dell’associazione Medioevo Fossatano Andrea Bonerba – ci siamo rimessi subito al
lavoro per migliorarsi ulteriormente. C’è tanta attesa, nel paese si respira una bella atmosfera ed i
portaioli stanno dando fondo agli ultimi sforzi per arrivare pronti ai tre giorni di maggio tanto
attesi. Mi auguro che il meteo anche quest’anno ci dia una mano e non mi resta che augurare ad
ogni fossatano di vivere con gioia l’appuntamento più bello dell’anno”.